Donald Trump e il Tibet nel 2018. Nessun aiuto previsto

Nel documento programmatico dell’amministrazione USA per l’anno prossimo, il presidente Donald Trump e il Tibet nel 2018 non vedranno realizzato nessun programma di fondi e di aiuti destinati sin dal 2002 come budget per salvaguardare l’identità, la cultura, l’autonomia e i diritti della popolazione tibetana esule e residente in una patria un tempo Libera …

Gli USA tagliano il fondo destinato alla tutela del Tibet

Questi aiuti sono stati stanziati dall’amministrazione Bush nel 2002 e fanno parte di una legge approvata dal Congresso per quanto riguarda il sostegno statunitense alla questione del Tibet. Da allora vi è sempre stata una voce nel budget di spesa destinata a provvedere a molti programmi di collaborazione e cooperazione internazionale atti a migliorare gli scambi culturali, gli studi, la preservazione della cultura, della religione e della lingua tibetana e un concreto sostegno a tutte quelle organizzazioni umanitarie che si occupano di aiutare la popolazione in difficoltà nell’altopiano del Tibet. Il presidente Trump e il Tibet nel 2018, quindi, vedono interrompere quella relazione amichevole e concreta che si è formata grazie ai tanti sostenitori della causa tibetana, anche negli Usa, i quali per ora preferiscono studiare i documenti che costituiscono il budget di spesa previsto dall’amministrazione, a partire dal primo ottobre 2017 e si riservano di non commentare. Si prevede una forte battaglia nel Congresso da parte dell’opposizione del Partito Democratico per l’approvazione di questo documento.

Alla luce di questi fatti di natura politica e di relazioni internazionali, con un progressivo aumento del disinteresse dei governi ad occuparsi concretamente delle questioni dei popoli come quello Tibetano, diviene una chiara necessità sostenere associazioni come AREF International la quale da anni si occupa di destinare le sue risorse alla salvaguardia del mondo tibetano. E’ necessario, oggi più che mai, che la società civile offra un contributo alle cause di quei territori dove i diritti e le libertà non sono rispettati ed è possibile farlo con un gesto immediato come il 5X1000 2017 ad AREF International, con una donazione spontanea o partecipando al programma SAD – Sostegno a distanza.

Fonte: www.thehindu.com