La taglia sugli attivisti di Hong Kong riaccendo lo scontro tra USA e Cina
L’annuncio di Hong Kong di aver posto una taglia su sei attivisti democratici all’estero “è una forma di repressione transnazionale che minaccia la sovranità degli Stati Uniti“, ha affermato il Dipartimento di Stato americano.
Matthew Miller, portavoce del Dipartimento ha affermato che: “L’applicazione extraterritoriale delle leggi sulla sicurezza nazionale di Hong Kong è una forma di repressione transnazionale che minaccia la sovranità degli Stati Uniti e i diritti umani e le libertà fondamentali delle persone in tutto il mondo“, ha affermato
Mao Ning, portavoce del ministero degli Esteri, ha ribattuto che: “L’applicazione extraterritoriale della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong è pienamente conforme al diritto internazionale e alle pratiche internazionali standard“, aggiungendo che si tratta di un “approccio necessario per preservare la sovranità nazionale”.
Fonte: AGI