Si è conclusa in India l’iniziazione del 34mo Kalachakra 2017
Il Dalai Lama al termine dell’iniziazione conclude la cerimonia rituale di Bodhgaya 2017
Il 14 Gennaio 2017 in India, nel sacro sito di Bodhgaya (Bihar), dove per tradizione Siddharta, nel 530 a.C., ricevette l’illuminazione, e divenne il Buddha storico, si è conclusa con una preghiera di lunga vita per il Dalai Lama la cerimonia del Kalachakra 2017. La città indiana, in cui vivono oggi circa 30.000 abitanti, è riconosciuta come uno dei quattro luoghi di pellegrinaggio più frequentati dai buddisti nel mondo contemporaneo.
Alla cerimonia hanno partecipato centinaia di migliaia di fedeli, come in tutte le precedenti edizioni. La cerimonia di iniziazione del Kalachakra 2017 come da tradizione, si è svolta in un arco di 12 giorni, i primi 8 dei quali dedicati alla preparazione del Mandala di sabbie colorate da parte dei monaci e con la parallela preparazione al rito e si è conclusa con la dissoluzione del mandala stesso.
Al termine della cerimonia di conferimento dell’Iniziazione di Kalachakra, il Dalai Lama ha dedicato le sue preghiere ai pellegrini tibetani che non hanno potuto raggiungere Bodhgaya a causa delle restrizioni imposte dalle autorità cinesi.
Il rito di iniziazione del Kalachakra
Come è noto il Kalachakra (kala = tempo; chakra = ruota) appartiene al sistema più elevato del tantrismo Buddista (Mahanuttarayogatantra). Rarissimi sono i maestri in grado di trasmettere questo insegnamento e il Dalai Lama è il più qualificato. Diversamente da altre iniziazioni, l’iniziazione – come anche quella del Kalachakra 2017 – viene tradizionalmente conferita anche a vasti gruppi di persone, perché il messaggio di pace connesso investe l’intera umanità. Il che comporta che possano parteciparvi anche quanti non hanno i requisiti per ottenere l’iniziazione. Una delle ragioni per cui S. S. il Dalai Lama conferisce periodicamente questa iniziazione si trova nella profezia in cui si afferma che coloro che avranno ricevuto l’Iniziazione di Kalachakra rinasceranno durante il regno del venticinquesimo re di Shambala, pronti a ottenere la completa Illuminazione grazie alla pratica di meditazione di questo Tantra. La cerimonia comprende tutte le fasi legate alla tradizione, come i balli e gli oggetti sacri che proteggono il Mandala e la cerimonia si conclude con la sua dissoluzione.