Acilia (Roma): una passeggiata femminista per una maggiore coesione sociale contro la violenza sulle donne
Nella mattinata di sabato 23 febbraio 2019 ad Acilia, nel X Municipio di Roma Capitale, Ingranaggi, collettivo locale antifascista, antirazzista e antisessista, ha organizzato una “passeggiata femminista nel quartiere perché le strade sicure le fanno le donne che le attraversano”, come recita lo slogan dell’evento. In sostanza, il gruppo partito dalla Biblioteca Sandro Onofri ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica locale riguardo al tema della violenza sulle donne e su una maggiore coesione sociale di cittadini e commercianti.
Si tratta della seconda passeggiata femminista. Lo scorso 17 novembre, infatti, Ingranaggi, insieme a Non Una Di Meno, al TeamNoi Studios, alla biblioteca locale e alla giornalista e scrittrice Ilenia Menale, aveva organizzato una manifestazione in essere. A sua volta culminata con la realizzazione di un enorme murales contro i valori di una società maschilista e dispotica.
Cos’è successo durante la seconda passeggiata femminista
Una passeggiata femminista composta principalmente da giovani, che si sono dati appuntamento alle 10:30 di fronte la Biblioteca Onofri prima di iniziare a camminare per il quartiere. L’obiettivo? Consegnare deplian, flyer, adesivi e altro materiale informativo ai vicini esercizi commerciali. Tutti oggetti improntati alla sensibilizzazione: “Saranno degli info point che verranno periodicamente aggiornati con informazioni sui servizi pubblici per le donne del territorio”, si legge sulla pagina Facebook di Ingranaggi. Molto interessante è un adesivo rotondo, realizzato dall’artista Anarkikka, con su scritto “Questa attività è contro ogni violenza sulle donne e contro chi la commette“.
Passeggiando con loro, abbiamo ascoltato diverse opinioni riguardanti la violenza sulle donne. Tra i partecipanti serpeggia un certo malumore sociale riguardante la poca attenzione delle istituzioni sul tema, legato anche all’abbandono della periferia. Con ciò si chiede una maggiore attenzione politica, ma anche una coesione sociale di cittadini e commercianti locali, troppo spesso incuranti riguardo a ciò che accade nel proprio territorio. Ad esempio, notizia di venerdì 22 febbraio: una donna è stata aggredita ad Acilia da un passante senza (finora) alcun apparente motivo. Per le ragazze e i ragazzi di Ingranaggi sono situazioni che non devono accadere e, soprattutto, non devono diventare una peculiarità descrittiva della periferia del X Municipio.
Pareri contrastanti
Non tutti i commercianti hanno aderito all’iniziativa. Chi per un motivo o per un altro, rifiutava cortesemente di far parte della proposta di Ingranaggi. Vi sono stati anche casi in cui alcuni di loro hanno avanzato le loro motivazioni, ricordando di affrontare anche il tema legato alla violenza sugli uomini perpetrata da donne. Un dibattito che, come fa notare Ingranaggi sempre su Facebook, “ha dimostrato la necessità di parlare di questi temi nelle periferie”.
Aspettando l’8 marzo 2019
La passeggiata femminista è stata il preambolo per ciò che avverrà venerdì 8 marzo 2019, quando a Roma, a Viale Vittorio alle ore 17, ci sarà lo Sciopero Globale Transfemminista organizzato da Non Una Di Meno.
Articolo di Angelo Andrea Vegliante