E’ stata pubblicata  la Newsletter N°112 – The Heritage of Tibet che fornisce, in dettaglio, molteplici aggiornamenti e temi centrali sulla complessa situazione della civiltà e cultura tibetana. Con particolare attenzione alla figura di Sua Santità il Dalai Lama, ai grandi Maestri del buddismo tibetano e agli attuali eventi che riguardano la situazione del Tibet.

La Rivista, sin dal 2015, ha cadenza mensile e, da quando il progetto “L’Eredità del Tibet – The Heritage of Tibet” si è costituito in Associazione, ne è divenuto anche lo strumento comunicativo. Ne diamo notizia su questo sito a partire dal n. 70.

I due Autori – Piero Verni e Giampietro Mattolin – sono la migliore garanzia per l’accuratezza delle informazioni perché condividono conoscenza profonda delle tematiche storiche, religiose, filosofiche e iconografiche del Tibet e un inesausto amore per questo straordinario Paese. In particolare il giornalista Piero Verni, già presidente dell’Associazione Italia Tibet sin dai primi anni della sua fondazione, è profondo conoscitore delle civiltà orientali e delle culture himalayane. Mentre il fotografo e viaggiatore Giampietro Mattolin ha fissato nelle immagini Popoli e paesi di tutto il Mondo.

Da questo link si può accedere a tutti i Numeri di questo contributo davvero prezioso e speciale alla conoscenza del Tibet.

Questi gli eventi descritti in una ricca Agenda:

• Washington DC, USA (09/12): Nancy Pelosi, Presidente emerito del Parlamento USA, è stata insignita da International Campaign for Tibet del prestigioso “Light of Truth Award” a riconoscimento del suo impegno a favore del popolo tibetano e dei diritti umani. Il premio, è stato consegnato da Jetsun Pema. Tra i presenti l’attore Richard Gere e il Sikyong Penpa Tsering,
• Dharamsala, India (20/12): la Central Tibetan Administration (CTA) ha riferito che circa 400 militari cinesi sono stati dispiegati nell’accademia di Larung Gar situata nella regione tibetana del Kham, ora parte della provincia del Sichuan nella contea di Serthar, Karze (cinese, Ganzi).
• Dharamsala, India (25/12): il Dalai Lama ha celebrato nel tempio dello Tsuglagkhang di fronte a circa 3500 persone il Ganden Nga Chö, l’anniversario del parinirvana di Jé Tsongkhapa.
• Bylakuppe, India (05/01): Sua Santità il Dalai Lama ha raggiunto il Bylakuppe Tibetan Settlement, dove è stato ricevuto da un rappresentante dell’amministrazione distrettuale di Mysore, dall’abate del monastero di Tashi Lhunpo, dal rappresentante principale dei cinque insediamenti tibetani dell’India meridionale. Ad accoglierLo c’erano l’abate del monastero di Tashi Lhunpo, l’attuale e il precedente Ganden Tri Rinpoche (la più alta autorità della scuola Gelug).
• Dharamsala, India (07/01): la CTA piange profondamente la perdita di vite umane e la diffusa distruzione causata dal terremoto di magnitudo 6,8 che ha colpito la regione di Dingri e le aree circostanti in Tibet. Riguardo al terremoto, Sikyong Penpa Tsering ha osservato: “Il Tibet è incline a terremoti a causa della sua posizione sul confine di collisione tra le placche tettoniche indiane ed euroasiatiche. Questa regione, parte della cintura sismica dell’Himalaya, sperimenta una significativa attività geologica mentre la placca indiana si spinge verso Nord sotto la placca euroasiatica, provocando eventi sismici. Inoltre, il piano cinese di costruire la più grande diga del mondo rappresenta una minaccia significativa per l’ambiente del Tibet e le regioni limitrofe“.
• Bylakuppe, India (07/01): il Dalai Lama ha oggi rilasciato la seguente dichiarazione: ”Sono profondamente rattristato nell’apprendere del devastante terremoto che questa mattina ha colpito Dingri in Tibet e le regioni circostanti. Ha causato la tragica perdita di molte vite, numerosi feriti e un’ampia distruzione di case e proprietà. Offro le mie preghiere per coloro che hanno perso la vita ed estendo i miei auguri per una rapida guarigione a tutti coloro che sono stati feriti”.
• Bylakuppe, India (09/01): il Dalai Lama, di fronte a 12.000 persone, tra monaci, monache e laici, riunite nel tempio del monastero di Tashi Lhunpo, ha pregato per le vittime del recente terremoto.
• Nebbiuno, Piemonte, Italia (10/01): si è tenuta una affollata presentazione del libro di Piero Verni, “Amala-Jetsun Pema: madre del Tibet, sorella del Dalai Lama” pubblicato da Ubiliber sia in edizione cartacea che elettronica, organizzata dall’Ass. “L’Atro Vergante” e con il patrocinio del Comune di Nebbiuno, la presentazione è stato il primo incontro di una serie di quattro moderati da Don Maurizio e Renata Molho (i prossimi il 12 febbraio, il 12 marzo e il 9 aprile).

Seguono:

• L’Angolo del libro, del documentario e del film: 1) Piero Verni, Amala-Jetsun Pema: Madre del Tibet, sorella del Dalai Lama. Recensione di Francesco Pullia; 2) Intervista di Marco Ventura a Jetsun Pema (“La lettura”, Corriere della Sera, 24/11/2024); Scheda sull’Accademia di Larung Gar, tratta dal libro di Piero Verni, “Il Sorriso e la Saggezza-Dalai Lama, biografia autorizzata” (Nalanda, Italia 2021).
• Appuntamenti: 1) Presso il Centro di Studi Tibetani Mandala: “Una giornata con il Lama” e “Le sofferenze infernali”, con la guida del maestro Lama Paljin Tulku Rinpoche; 2) Campagna Raccolta Fondi per il terremoto in Tibet realizzata dall’Associazione Italia Tibet e Jamtse Ling Centro Rimè; 3) anticipazione dell’evento presso il Comune di Nebbiuno (10/01) “La scoperta dell’altro. Vita interiore e comunità aperte“: incontro con Piero Verni.
• Il Dalai Lama ci parla: “Essenza e Forma” dal libro del Dalai Lama “Il Sutra del Cuore” (Italia, 2003).

Concludono il numero gli aggiornamenti su alcune delle tante e interessanti pubblicazioni degli Autori. Oltre ad aggiornamenti sull’Associazione “L’Eredità del Tibet-The Heritage of Tibet”, ora anche con una propria pagina su facebook. E non ultimo il libro di Piero Verni “Amala-Jetsun Pema: Madre del Tibet, sorella del Dalai Lama” (Ubiliber, 2024).