The Heritage of Tibet News – 80/2022
E’ stata pubblicata la Newsletter N. 80 – The Heritage of Tibet che fornisce, in dettaglio, molteplici aggiornamenti e temi centrali sulla complessa situazione della civiltà e cultura tibetana. Con particolare attenzione alla figura di Sua Santità il Dalai Lama, ai grandi Maestri del buddismo tibetano e agli attuali eventi che riguardano la situazione del Tibet.
La Rivista, sin dal 2015, ha cadenza mensile e, da quando il progetto “L’Eredità del Tibet – The Heritage of Tibet” si è costituito in Associazione, ne è divenuto anche lo strumento comunicativo. Ne diamo notizia su questo sito a partire dal n. 70.
I due Autori – Piero Verni e Giampietro Mattolin – sono la migliore garanzia per l’accuratezza delle informazioni perché condividono conoscenza profonda delle tematiche storiche, religiose, filosofiche e iconografiche del Tibet e un inesausto amore per questo straordinario Paese. In particolare il giornalista Piero Verni, già presidente dell’Associazione Italia Tibet sin dai primi anni della sua fondazione, è profondo conoscitore delle civiltà orientali e delle culture himalayane e il fotografo e viaggiatore Giampietro Mattolin ha fissato nelle immagini Popoli e paesi di tutto il Mondo.
Da questo link si può accedere a tutti i Numeri di questo contributo davvero prezioso e speciale alla conoscenza del Tibet.
In questo numero 80 sono presenti:
- una ricca Agenda che riguarda gli insegnamenti da remoto di Sua Santità il Dalai Lama, eventi di rilievo per la causa tibetana e per il mondo buddista nel panorama mondiale. Tra questi di particolare rilievo l’ennesima autoimmolazione di tsewang Norbu, a Lhasa davanti al Potala alla vigilia del capodanno tibetano
- per la sezione “Appuntamenti” gli eventi in programma per il mese di Febbraio: 1) Presso il “Centro di Studi Tibetani Mandala”: “La via facile. Ciclo dei 12 anelli”; “Il Bardo. Nucleo di cambiamento”; “Il buddismo riconsiderato: due nuovi Corsi per principianti e per curiosi”; “Vivere ed essere umani qui ed ora”. 2) Presso l’Istituto Lama Tzong Khapa: “Scuola di Counseling 2021-2022”; “Alla scoperta del buddismo. La mente come creatore. Tutto sul karma; “ABC della meditazione. Imparare a meditare. Modulo 2” (con Constance Miller); “Il destino compiuto: l’educazione di Tsong Khapa in un canto di realizzazione”;“Chotrül Düchen – Giorno dei Miracoli”; “Cos’è il Buddhismo. Corso introduttivo – Modulo 2”. 3) presso il Centro Thupten Changchup Ling: “Cerimonia per S.E. Gyana Vajra che diventerà il 43° Sakya Trizin”; “Gli strumenti musicali della musica tibetana” con Christian Gilardi; “Guruyoga. Insegnamenti sul Guruyoga”. 4) Presso il Centro Ewam di Firenze: “Impariamo a Meditare”; “La consapevolezza delle visione interiore” con Marcello mancini. 5) Presso il centro Tara Bianca di Genova: “Corsi di formazione”.
- una menzione sul Libro di Piero Verni “Il Sorriso e la saggezza – Dalai Lama biografia autorizzata” sul tema delle Donne Tibetane.
- Arricchiscono questo numero per la sezione L’angolo del Libro, del Documentario e del Film la recensione di: “First Thought Best Thought” di Chögyam Trungpa (USA – UK, 1983). E la menzione di un’asta da Sotheby’s a New York, durante la quale un collezionista privato italiano ha messo in vendita una figura di bronzo dorato stimata fra 80.000.- e 100.000.- US Dollari battuta a più di 1,5 milioni di Dollari. La scultura risale al 17° secolo, è alta 15 cm e raffigura il V Dalai Lama (1617-1682) seduto nella posizione del Vajraparyankasana con la mano destra alzata nel gesto del Vitarka Mudra, la mano sinistra sul grembo. Il Grande Quinto, come Ngawang Lobsang Gyatso viene spesso chiamato, fece costruire il Potala e fu il primo Dalai Lama ad assumere la guida politica, oltre che spirituale, del Tibet appena unificato.
E non ultimo, per la sezione “Il Dalai Lama ci Parla” le interessanti riflessione sull’Etica della Moderazione, tratte da: “Una rivoluzione per la Pace”.
Concludono il numero gli aggiornamenti su alcune delle tante ed interessanti pubblicazioni degli Autori. Oltre ad aggiornamenti sull’Associazione ” L’Eredità del Tibet-The Heritage of Tibet”, ora anche con una propria pagina su facebook.