L’Associazione si riserva ogni diritto di controllo e di tutela nei confronti dei contraenti il rapporto di sponsorizzazione, come di seguito descritto.
Lo sponsor, in ogni caso, potrà avanzare richiesta di sostenere una persona appartenente a una specifica categoria (bambino, adulto, monaco, persona malata), ove al momento ne esista la possibilità, senza voler, in alcun modo, scegliere la singola persona all’interno della categoria suddetta. Sarà compito dell’Associazione selezionare la persona, in funzione dell’urgenza del bisogno o della eventuale gravità della situazione e, successivamente, comunicarne allo sponsor il nominativo.
Lo sponsor ha diritto di ricevere, da parte dell’Associazione, ogni informazione in merito sia alla persona prescelta che agli eventuali intermediari della segnalazione.
L’associazione fornisce allo sponsor l’indirizzo della persona prescelta affinché lo sponsor possa eventualmente contattarla, per via epistolare (o telefonica o telematica), nei modi e nei tempi che l’Associazione e lo sponsor stesso riterranno più opportuni e di reciproca tutela. In particolare:
- per quanto riguarda i minori che risiedono all’interno di strutture assistenziali, di accoglienza o monastiche, i contatti verranno tenuti esclusivamente per il tramite e sotto la responsabilità della struttura di competenza;
- per i minori che vivono all’interno di un nucleo familiare, i contatti verranno tenuti esclusivamente per il tramite e sotto la responsabilità dell’adulto capofamiglia;
- per gli adulti i contatti potranno essere anche diretti.
Quanto sopra esposto vale anche in caso di eventuali VISITE che lo sponsor ritenesse di voler effettuare di persona e delle quali si impegna peraltro, contestualmente all’inizio del rapporto di sponsorizzazione, a dare tempestiva notizia all’Associazione stessa. In particolare, qualora le visite non avvengano nel corso di viaggi istituzionali dell’Associazione:
- per quanto riguarda i minori che risiedono all’interno di strutture assistenziali, di accoglienza o monastiche, le visite potranno essere effettuate esclusivamente per il tramite e sotto la responsabilità della struttura di competenza;
- per i minori che vivono all’interno di un nucleo familiare, le visite potranno essere effettuate esclusivamente per il tramite e sotto la responsabilità dell’adulto capofamiglia.
Le esperienze sinora effettuate in merito suggeriscono una particolare cautela sia riguardo i tempi che i modi di effettuazione della visita. Si ritiene, infatti che una conoscenza diretta possa essere utile solo una volta che si sia instaurato un rapporto di reciproca fiducia e confidenza, purché tale visita non introduca alcun turbamento nella vita quotidiana della persona sponsorizzata, né attraverso la proposizione di condizioni che potrebbero essere vissute come particolarmente desiderabili, né attraverso il costituirsi di reciproche aspettative sbilanciate che esulano totalmente dal rapporto di sponsorizzazione.
In ogni caso, poiché le persone sponsorizzate hanno sempre mostrato una particolare propensione all’ospitalità e all’accoglienza, anche in situazioni di disagio sociale e di grande povertà, lo sponsor, in caso di eventuale visita dovrà considerare la stessa come un’occasione di apprendimento non gravando in alcun modo sulla organizzazione di vita della persona sponsorizzata, né producendo alcun tipo di variazioni alla stessa.
Lo sponsor può, in ogni caso, fornire alla persona prescelta la propria foto e ogni notizia che ritenga utile in merito alla sue condizioni di vita e di lavoro, sempre mantenendo il massimo rispetto per la cultura “diversa” con cui sta entrando in contatto. Si suggerisce, pertanto, di esprimere la propria disponibilità e la propria amicizia, senza forzare o accelerare, in alcun modo, i tempi della persona prescelta la quale, peraltro, guiderà automaticamente lo sponsor nel calibrare le modalità del rapporto.
In ogni caso l’Associazione si riserva ogni diritto di eventuale vigilanza e controllo. In particolare verrà periodicamente richiesta, da parte dell’Associazione, sia allo sponsor che alla persona sponsorizzata, di compilare una specifica scheda di valutazione al fine di monitorare il buon andamento del rapporto.
L’associazione, inoltre, si riserva il diritto di acquisire agli atti almeno due lettere di presentazione dello sponsor, qualora questi non sia conosciuto in maniera diretta, oltre a richiedere allo sponsor la completa compilazione di un’apposita scheda informativa e la sottoscrizione di una sua dichiarazione in merito alle motivazioni della sua scelta.
Lo sponsor si impegna, altresì per iscritto, a porsi in una posizione di completo rispetto per la situazione complessiva all’interno della quale vive la persona sponsorizzata, non cercando di proporre modelli alternativi o appartenenti alla propria cultura, né di sostituirsi, in alcun modo, a quanto educatori, familiari o strutture di riferimento stanno già facendo nel proprio ambito di competenza.
L’associazione si riserva, infine, il diritto insindacabile di non accogliere la richiesta di sponsorizzazione qualora questa provenga da persone che non offrano sufficienti garanzie.
Lo sponsor si impegna a prendere visione integrale del materiale illustrativo che l’Associazione riterrà di voler fornire (depliant, indirizzi web, ecc.) con lo scopo di consentire una conoscenza più ampia possibile del contesto culturale, politico, sociale, religioso e geografico cui appartiene la persona sponsorizzata.
L’Associazione fornirà, alla persona prescelta l’indirizzo dello sponsor, tranne il caso in cui lo sponsor voglia mantenere, per suoi particolari motivi, l’anonimato.
Qualora lo sponsor, per sue particolari e insindacabili ragioni, ritenga di voler interrompere il suo contributo economico e, in un momento successivo, voglia nuovamente procedere a una sponsorizzazione, potrà farlo, salvo il parere espresso da parte dell’Associazione. In caso di parere favorevole, allo sponsor verrà proposta una nuova sponsorizzazione la quale, salvo particolari eccezioni, sarà differente da quella precedentemente attivata e poi interrotta.