Il Dalai Lama alle donne: ricoprite un ruolo di leadership attivo e promuovete valori umani
Il 18 febbraio 2019 a Dharamshala, in India, un messaggio positivo e pieno di speranza è stato lanciato dal Dalai Lama alle donne. In particolar modo, il leader religioso tibetano e l’insegnante buddista ha sottolineato quanto, nel 21° secolo, le donne dovrebbero ricoprire cariche istituzionali più elevate al fine di promuovere valori umani attuali e nevralgici.
Cos’ha detto il Dalai Lama alle donne della Young FICCI Ladies Organization
Le dichiarazioni del Dalai Lama sono arrivate durante un incontro con un gruppo di donne indiane della Young FICCI Ladies Organization (YFLO), un collettivo di destra femminile presente in India. Come riporta Phayul.com, il Dalai Lama si è rivolto alle donne sottolineandone “la compassione e la gentilezza amorevole” che le rendono “fisicamente più sensibili al dolore degli altri. Ora, nel 21° secolo, dovremmo fare uno sforzo speciale per promuovere la gentilezza amorevole umana. A tale riguardo, le donne dovrebbero assumere un ruolo più attivo, in particolare nel campo dell’istruzione, per incoraggiare valori umani più profondi”.
Nel suo discorso il leader spirituale ha parlato anche di politica. Nel dettaglio, ha spiegato che il ruolo della donna in questo campo “potrebbe avere un impatto positivo sul mondo intero”, scrive Tenzin Dharpo. “(Il Dalai Lama, nda) Ha anche fatto riferimento all’ex Primo Ministro dell’India, Indira Gandhi, che è stata la prima donna nella storia politica dell’India moderna a ricoprire l’incarico più alto. Su un livello di base molto lontano, ha spiegato il Dalai Lama, le donne hanno la capacità di plasmare la società, in quanto la loro maternità può ispirare più compassione e amore per il loro bambino, aggiungendo che è un prodotto della bontà e dell’amore della propria madre”. Infine, il leader tibetano ha ribadito che, qualora vi fosse la possibilità, la prossima reincarnazione della propria figura “potrebbe benissimo essere una donna”.
La lotta per le donne in Italia: il caso Ingranaggi
Le parole del Dalai Lama sono arrivate pochi giorni prima una passeggiata femminista andata in scena a Roma, precisamente ad Acilia, quartiere del X Municipio di Roma Capitale, facente parte di un’operazione del collettivo Ingranaggi in vista dello Sciopero Globale Transfemminista dell’8 marzo organizzato da Non Una di Meno. Si preannuncia, quindi, una giornata globale con tante considerazioni e approfondimenti per il superamento della differenza di genere.
Articolo di Angelo Andrea Vegliante