Raccolta Fondi per l’emergenza Covid al Tibetan Settlement di Mundgod
AI NOSTRI SOCI E SOSTENITORI, AGLI AMICI DEL TIBET,
A TUTTE LE PERSONE SOLIDALI DURANTE OGNI EMERGENZA
RACCOLTA FONDI COVID – Nel momento in cui la vita di ciascuno è stata aggredita da questa pandemia inattesa, possiamo e dobbiamo mostrare la nostra vicinanza a chi, per ragioni particolari, sta affrontando un danno comune, con difficoltà moltiplicate e risorse molto ridotte.
Il nostro impegno specifico è per tutti gli amici Tibetani che vivono in Esilio. Dai più giovani ai più anziani. Dai monaci ai laici. Partendo da quelli che sono in maggiori condizioni di bisogno, fino a quelli che, per ragioni istituzionali o personali, sono attivamente coinvolti in un lavoro di organizzazione generale o di assistenza diretta.
In aggiunta alle informazioni generali sugli esiti e sviluppi della pandemia Covid-19, riceviamo costanti aggiornamenti dai nostri referenti locali, a Dharamsala e in India del Sud. Insieme a quelli sulle condizioni delle persone sostenute, a diverso titolo, dall’Associazione e alle lettere indirizzate individualmente ai sostenitori. Le informazioni raccolte parlano di notevoli e immaginabili difficoltà, dagli aspetti sanitari a quelli assistenziali, dall’approvvigionamento di farmaci e presidi sanitari alla gestione quotidiana del lockdown e della pandemia in generale.
Raccolta fondi Covid di Aref International Onlus: i dettagli
Pertanto, nel corso dell’Assemblea dei Soci del 15/05, anche su proposta e disponibilità di molti di noi, abbiamo deciso di ISTITUIRE UN FONDO DEDICATO, una raccolta fondi Covid, da inviare DIRETTAMENTE al DOEGULING TIBETAN SETTLEMENT di MUNDGOD (DTS) in India del Sud, per contribuire alle azioni assistenziali più necessarie e urgenti.
La donazione – fiscalmente detraibile – va effettuata sul c/c di:
ASS. ONLUS – RINA E FRANCO BELLATERRA INTERNATIONAL
IBAN: IT 76 J 02008 05044 000020163908
Causale:
“Elargizione liberale a favore di Onlus – Emergenza Covid – DTS Mundgod”
L’Associazione provvederà a inoltrare al Doeguling Tibetan Settlement, di volta in volta, i fondi raccolti, fornendo ai donatori periodica attestazione delle transazioni sia in entrata che in uscita. Insieme alle relative ricevute da parte dell’Istituzione beneficiaria del fondo.
Dati Covid-2019 (aggiornati al 15/05/2021) – Karnataka State
il Doeguling Tibetan Settlement di Mundgod (Karnataka State)
La nostra Associazione lavora, sin dall’inizio, nel Doeguling Tibetan Settlement di Mundgod (DTS). Uno dei circa 60 insediamenti che accolgono i Rifugiati Tibetani. il DTS è uno dei più grandi e in esso vivono circa 16 Tibetani, tra monaci e laici. Il Settlement fu aperto nel 1966, con una popolazione iniziale di 4.306 rifugiati provenienti dal Tibet.
Inizialmente le abitazioni erano tende e poi capanne di bamboo, all’interno di un’area forestale. In seguito, nel 1970 con il contributo del il Governo Indiano sono state costruite le prime case e si è dato impulso alle attività agricole che ne costituiscono la principale risorsa (riso, mais, cotone). In questo Settlement, in un’area di circa 4.000 acri, sono dislocati: le due Università Monastiche di Ganden e di Drepung, nove villaggi una Nunnery (Monastero femminile) e una casa per persone anziane.
Per quanto riguarda l’istruzione infantile, agli inizi del 2000 vi erano 3 Scuole, con una popolazione complessiva di 2.200 studenti e 9 Asili con 500 bambini. Mentre per quanto riguarda le strutture sanitarie c’è un Ospedale principale (DTR) che utilizza trattamenti di medicina occidentale e 2 Cliniche di Medicina Tradizionale Tibetana, cui possono accedere sia i Tibetani che la popolazione locale.
Infine ci sono: una Cooperativa Sociale, due piccole Banche; un Ufficio Postale, un’Associazione di Donne Tibetane (Regional Tibetan Women’s Association – RTWA), nata nel 1985 e un Regional Tibetan Youth Congress (R.T.Y.C.), parte molto attiva del Regional Tibetan Youth Congress, fondato nel 1969. Il Settlement è amministrato da un Responsabile, nominato dal Governo Centrale Tibetano di Dharamsala con il compito di coordinare e amministrare il Settlement nel suo complesso, nei diversi settori: scolastico, abitativo, sanitario, delle infrastrutture, agricolo, artigianale, ecc.