Nel campo per rifugiati di Mundgod, vivono, tra monaci e civili, circa 15.000 persone. Le quali, dopo aver dovuto abbandonare la propria terra – il Tibet, anche conosciuto come il Tetto del mondo – hanno trovato rifugio, in questa area territoriale. Sicura, anche se lontanissima dalla madre patria e totalmente diversa da un punto di vista climatico e abitativo.
Nonostante gli sforzi inarrestabili del Governo Tibetano è difficile garantire, per tutti gli esuli, una situazione confortevole e decorosa, visto che il loro numero è in costante aumento.
L’Aref ha preso, nel gennaio 2008, accordi con il Tibetan Settlement, per dare il proprio contributo alla costruzione di nuove unità abitative nell’area di Mundgod. In particolare questo specifico progetto è volto alla ristrutturazione di una casa, per persone anziane e malate – situata nel Camp 3 del Tibetan Settlement di Mundgod – che si trova in condizioni davvero precarie. Così come le persone che vi sono ospitate.
Con fondi precedentemente raccolti si è già provveduto alla sistemazione del tetto con nuove tegole che hanno sostituito l’eternit precedentemente esistente.
Ora ci stiamo occupando della sistemazione degli arredi delle semplici e piccole stanze in cui vivono gli anziani, a volte ancora con il compagno della propria vita.
E non vogliamo che, dopo aver perso quasi tutto, perdano anche il loro sorriso, mantenuto con una tenacia così commovente da toccarci il cuore …
Proprio a sostegno della loro tenacia e della loro resilienza, si è dato corso ad un nuovo progetto: “LO SPAZIO DELLE MEMORIE”. Contribuendo alla realizzazione di uno spazio dove svolgere attività di Terapia occupazionale. Partecipando sia agli arredi dei locali che all’impianto del progetto riabilitativo di struttura.