L’Evento – cui hanno partecipato moltissimi Tibetani e supporter (tra cui AREF International Onlus) – è stato organizzato dalla Comunità Tibetana in Italia, dall’Associazione delle Donne Tibetane e dall’Associazione Italia Tibet. Per ricordare la data cardine dell’insurrezione del Popolo Tibetano e i 57 anni di brutale occupazione del Tibet da parte della RPC. Ma anche per commemorare tutti gli Eroi Tibetani che hanno immolato la loro vita con il fuoco per la Libertà del loro Paese. In particolare i due ultimi giovanissimi Kalsang Wangdu e Dorje Tsering. E, non ultimo, per chiedere attenzione sull’impatto devastante della politica economica della RPC, non solo in Tibet ma in Europa e in ogni parte del Mondo.

Le foto dell’evento, stavolta, sono in “disordine” cronologico. E partono dai bambini Tibetani presenti – simbolicamente rappresentativi – per il cui futuro vorremmo garanzia di Libertà piena e di assoluto rispetto. Mai costretti a compiere gesti estremi per ottenere ciò che spetta, di diritto, a ogni essere umano. La grande bandiera del Tibet e l’aquilone in aria sono stati una giusta cornice all’impegno che ciascuno di noi mette per affiancare la resilienza di un Popolo la cui dignità e mente non potranno mai essere sottomesse da alcuna occupazione …

Anche da un punto di vista istituzionale il sostegno è stato significativo. Con le interviste ai media, con la consegna ai Consiglieri Comunali di importanti documenti indirizzati anche al Sindaco, per un impegno fattivo. E, non ultimo, con il “piccolo” gesto simbolico e significativo da parte di chi si è esposto, solidale, essendo deputato al controllo …